Viaggi internazionali, ore e ore in aereo, seduti rigirandosi i pollici in attesa di arrivare a destinazione. Avete terminato i passatempo a vostra disposizione, e l’unica soluzione sarebbe quella di schiacciare un pisolino sino all’atterraggio. Il sonno, però, non arriva, complici soprattutto i mille fastidi a cui si va incontro quando si cerca di rilassarsi in volo. Allora, come dormire bene in aereo? Ecco alcuni consigli e trucchi per riuscirci senza troppi problemi.
Prima di tutto, sembra scontato dirlo, evitare il caffè prima della partenza: meglio resistere qualche ora assonnato che ritrovarsi a non riuscire a dormire in volo. Poi, in fase di prenotazione, evitate di scegliere un posto tra le ultime file (i sedili non si abbassano e sono vicini alla toilette) e, soprattutto, prendetene uno vicino al finestrino. Il vantaggio è duplice: non solo non verrete disturbati dai passeggeri a fianco a voi che dovranno andare in bagno, ma avrete anche un appoggio in più per la vostra testa qualora foste sprovvisti di cuscino. Inoltre, se possibile, scegliete quelli sulle uscite di emergenza in quanto hanno molto più spazio rispetto alla fila davanti.
Ecco l’occorrente per un riposino in aereo perfetto:
- Mascherina da notte, in modo da “proteggervi” anche dalla luce artificiale all’interno dell’aereo
- Tappi per le orecchie, o auricolari con musica se può conciliarvi il sonno
- Cuscino da viaggio, indispensabile se non volete ritrovarvi con dolori al collo dovuti a posizioni strane assunte durante il sonno
- Spazzolino e occorrente per lavarsi. A molte persone, anche se inconsciamente, il lavarsi e il sentirsi puliti poco prima di dormire concilia il sonno, in quanto ricorda l’abitudine casalinga
Un consiglio: non guardate l’orologio, o almeno, non fatelo spesso. E soprattutto sui voli intercontinentali, evitate di guardare la posizione dell’aereo sulla mappa: non farà altro che aumentare il nervosismo (soprattutto se non si riesce a prendere sonno).
Allo stesso modo, evitate l’assunzione di alcol (che non aiuta a far prendere sonno, anzi). Se il viaggio durerà molte ore, cercate di resistere evitando di andare a dormire: non solo crollerete una volta seduti sull’aereo, ma può esservi d’aiuto per ovviare al problema del jet lag.
Il bagaglio c’è, l’occorrente per dormire c’è, i biglietti ci sono: manca solo l’effettuare il cambio valuta da euro alla moneta avente corso legale nella vostra destinazione. Prenota il cambio: puoi scegliere il taglio delle banconote e ritirare i soldi direttamente in aeroporto. Poi, per un rientro senza pensieri (e speriamo anche senza jet lag), con Fx Buy Back è possibile rivendere il denaro residuo allo stesso tasso di cambio.
Fonte immagine: flickr.com/photos/lng0004/