Viaggio in Perù: ecco 5 siti archeologici da non perdere

Cultura millenaria, meraviglie naturali e siti archeologici da non perdere. Tutto questo può essere il vostro viaggio in Perù. Lasciatevi trasportare dalle bellezze di un posto suggestivo e unico nel suo genere. Vi aspettano natura e relax in autentici angoli di paradiso, alta quota e trekking, ma anche un patrimonio artistico, senza tempo, tutto da scoprire. Se non avete ancora delle idee precise per la vostra road map, noi vi suggeriamo 5 siti archeologici da inserire nel vostro itinerario e visitare durante il soggiorno in Perù.

1. Machu Picchu

Non potevamo inaugurare la nostra lista di siti, senza inserire quella che è stata definita una delle nuove sette meraviglie del mondo. È una città Inca costruita nel punto più alto di una montagna, circondata da templi e terrazzamenti. Si tratta forse del simbolo del Perù: quest’antica meraviglia Inca è decisamente un sito davvero spettacolare. Considerate che una volta arrivati, avrete almeno una decina di ore per visitarlo interamente, ma alla fine sarà valso, da solo, il vostro biglietto per questa terra così seducente.

2. Sacsahuaman

Siamo dinanzi al più grande complesso archeologico da annoverare immediatamente dopo il Machu Picchu. Le informazioni disponibili sul luogo, raccontano che in passato fosse una dimora reale. Si tratta di una costruzione Inca realizzata con grosse pietre che pesano tonnellate, ma sapientemente incastrate a zig zag.

3. Cusco

L’ombelico del mondo, è questo il suo significato. Questa città sacra fu la base centrale dell’impero Inca. Dalla sua piazza infatti si raggiungono quattro punti fondamentali. La città ospitava un tempo i palazzi reali e molte delle sue mura resistono ancora, perché costruite così alla perfezione, che nemmeno i terremoti hanno potuto nulla. Qui potrete trovare un antichissimo sito, si tratta del Koricancha – il tempio del sole – una volta ricoperto di lastre d’oro.

4. Moray

Ha l’aspetto di un anfiteatro dove le scalinate sono state scavate fino anche a 30 metri di profondità. È un tipico esempio di quanto gli Inca siano riusciti nell’intento di ricreare il paesaggio. Alcuni archeologi hanno sostenuto che in questo sito venissero condotti esperimenti agricoli.

5. Tipon

Quanto detto prima rivela anche che gli Inca fossero bravi ingegneri. Questo sito è un esempio di come venivano gestite le risorse idriche. Tipon offre alla vostra vista meravigliose strutture in pietra, con bacini e canali di irrigazione ancora funzionanti.

Se siete rimasti affascinati dalla descrizioni di questi stupendi siti archeologici, non vi resta che partire alla volta del Perù. Prima però, per assicurarvi un viaggio tranquillo, ricordate di prenotare il cambio valuta, comodamente online e senza costi aggiuntivi di commissione.

Fonte immagine: Pixabay