Un viaggio in Messico non significa solo surf sulle onde dell’Oceano Pacifico, paesaggi caraibici e visite nei famosi resti delle civiltà Maya e Azteca. Per gli appassionati, fare trekking in Messico è un’esperienza di grandissimo fascino. Questi sono i tre percorsi più rinomati e più amati dagli escursionisti.
Trekking in Chiapas
Il Chiapas è una regione all’estremo sud del Messico, una terra di foreste pluviali ricche di flora e fauna, altipiani carsici solcati da canyon immensi e sistemi di grotte. Non solo, la regione è ricca di testimonianze archeologiche Maya. Un trekking particolarmente consigliato è quello che si snoda lungo il corso del Rio La Venta: l’itinerario consente di ammirare cascate di acque turchesi e un mondo sotterraneo affascinante composto di concrezioni mineralizzate. Ma il trekking non sarà solo immersione nella natura: durante i 14 giorni di viaggio a piedi, si visiteranno i più famosi siti archeologici del Chiapas, come Palenque, e la città coloniale di San Cristobal de Las Casas. La conclusione sarà invece il meritato relax sulle spiagge del Pacifico.
Durata 2 settimane.
Livello di difficoltà: medio-semplice.
Trekking alla scoperta dei vulcani messicani
Non tutti sanno che si trovano in Messico i vulcani più noti e imponenti del continente americano. Ci troviamo nel Messico centro-meridionale. La particolarità di questo itinerario è che associa il contatto con la natura più aspra e selvaggia all’esperienza della cultura. Nei 14 giorni di viaggio si visiteranno città come Puebla, città di epoca coloniale dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e si ammireranno da vicino i ghiacciai perenni dei vulcani messicani. Il trekking prevede la scalata delle due cime più alte del Messico: il Pico de Orizaba (5.700 m) e l’Iztaccìhautl (5.286 m).
- Il Pico de Orizaba è anche noto come il “Tetto del Messico”, da lì si spalancheranno di fronte al nostro sguardo la selva e in lontananza le spiagge di Veracruz, alle nostre spalle, invece, l’altipiano messicano al completo.
- Lo Iztaccihuatl è da sempre conosciuto invece come la “mujer dormida”, la “donna che dorme”, e si trova nel bellissimo Parco Nazionale Izta-Popo, a fianco dell’imponente vulcano Popocatepetl.
Durata: 14 giorni
Difficoltà: impegnativo.
Il trekking tra i Pueblos Mancomunados (regione di Oaxacha)
Anche questo è un itinerario particolarmente consigliato agli appassionati di trekking che non si accontentano del solo viaggio-natura. Il Pueblos Mancomunados è un agglomerato composto da otto villaggi, tra i quali e dai quali si dirama una fitta rete di sentieri di diverso livello che conducono il visitatore lentamente e profondamente a contatto con la vita Zapoteca. Siamo anche in questo caso nel Messico centro-meridionale, nei pressi della città di Oaxaca. Le montagne su cui sorgono variano in altezza da 2200 fino a oltre 3200 metri e i panorami, composti da canyon, caverne e cascate sono spettacolari. Tutti i villaggi offrono un’accoglienza ospitale ed amichevole. E ciascuno potrà scegliere l’itinerario più adatto al proprio livello e alle proprie esigenze.
Informazioni e consigli utili per viaggiare in Messico
Tutto ciò che serve sapere prima di partire.
Dove effettuare il cambio euro – pesos messicani. Avere con sé denaro contante sarà utilissimo sin dal principio del viaggio.
Itinerario consigliato per un viaggio in Messico fai da te.
Quando andare in Messico: i periodi migliori a seconda dell’itinerario.
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