I fantasmi e i misteri che una città come Roma potrebbe nascondere possono spaventare o affascinare… Sicuramente suscita una certa curiosità scoprire chi, tra i tanti personaggi del passato che l’hanno attraversata, possa ancora passeggiare per le strade della Capitale e spaventare gli ignari passanti…
La Città Eterna è famosa per la sua storia millenaria di battaglie, conquiste, intrighi e misteri. Grandi eroi e anime irrequiete che non possono lasciare la scena al tempo che passa.
Questo originalissimo tour ti porterà alla scoperta dei luoghi più enigmatici di Roma, accompagnato da una guida che non mancherà di tranquillizzarti… o spaventarti!
La nostra avventura inizierà da Castel Sant’Angelo, che visiteremo dall’esterno. Sorto sulle sponde del fiume Tevere, fu costruito come mausoleo per l’imperatore romano Adriano nel 123 d.C. e successivamente trasformato in una fortezza e un carcere.
Nel corso dei secoli, il castello ha rappresentato un simbolo di potere e di protezione per la città di Roma, ospitando anche numerosi papi durante le invasioni e le guerre.
Oggi Castel Sant’Angelo è un museo che attira milioni di visitatori ogni anno, che possono ammirare la sua architettura imponente e le sue storie affascinanti
Questo luogo è noto per le sue segrete dove vissero nobili, artisti e criminali comuni, uniti dal triste destino di diventare uno spettacolo macabro per il popolo romano del tempo, che si riuniva sul ponte per assistere alle loro esecuzioni.
Dopo aver ascoltato le voci irrequiete dei prigionieri di Castel Sant’Angelo, continueremo il nostro cammino lungo Via del Governo Vecchio per raggiungere Piazza Pasquino, dove troveremo la statua di un antico eroe greco, o ciò che ne rimane, ovvero il busto e la testa. Pasquino è ancora oggi la statua parlante più famosa di Roma: di notte, ai suoi piedi o intorno al suo collo, venivano appesi messaggi critici e satirici anonimi, da parte della cittadinanza e rivolti ai politici e alle figure pubbliche più importanti del tempo.
Tappa successiva in Piazza Navona, che lega la sua storia a quella di un’intrigante nobildonna: Olimpia Maidalchini Pamphili, conosciuta come La Papessa e soprannominata “La Pimpaccia” a causa dell’associazione con una prostituta, Pimpa, personaggio di una commedia. Nata a Viterbo nel 1591, Olimpia era avida di denaro e potere e, secondo la leggenda, questo le è costato il prezzo più alto di tutti, la vita!
Dedicheremo la nostra attenzione anche alla maestosa Fontana dei Quattro Fiumi, situata al centro della piazza, a cui sembra associato un oscuro presagio per qualsiasi innamorato: chi gira intorno alla fontana in senso antiorario perde la persona amata… quindi attenzione!
Dopo aver scoperto i fantasmi intorno al Pantheon, arriveremo a Piazza della Minerva: qui ammireremo l’obelisco di Minerva, che si erge sulla schiena di un piccolo elefante in marmo, scolpito da Bernini: non è un caso che l’animale volga le spalle alla vecchia sede dell’Inquisizione, in segno di disapprovazione.
Pochi passi e saremo in Largo di Torre Argentina, dove fu assassinato Giulio Cesare, una delle figure più importanti dell’Impero Romano, all’origine di molte misteri. Concluderemo il nostro tour in Piazza Mattei, che prende il nome dal Palazzo Giacomo Mattei.
In evidenza:
- Castel Sant’Angelo
- Via del Governo Vecchio
- Piazza Paschino
- Piazza Navona
- Pantheon
- Piazza Minerva
- Largo Torre Argentina
- Piazza Mattei