Quando andare in Messico per evitare gli uragani

Il Messico presenta climi molto differenti a seconda delle zone e dell’altitudine a cui ci troviamo. Si è soliti suddividere il territorio in 4 aree a seconda dell’altitudine: tierras heladas, calientes, templadas e frias. In base al periodo e a quando si decide di andare in Messico è possibile optare per una zona climatica al posto di un’altra.

Nelle zone della tierras frias il culmine delle piogge è compreso tra giugno e settembre, in questa fascia climatica si trova Città del Messico. Qui le altitudini sono tra i 1.600 e i 2.700 metri. Le tierras templadas ha un clima simile alla precedente area climatica, ma durante i mesi da giungo a settembre le piogge sono più abbondanti con forti escursioni termiche tra il giorno e la notte.

Infine vi sono le due zone climaticamente contrapposte: heladas caratterizza le aree geografiche ricoperte di neve e ghiaccio durante tutto l’anno, al contrario il clima calientes è presente lungo la costa ed è caratterizzato da un forte caldo con picchi di umidità durante tutto l’anno.

Data la vastità del territorio e delle differenze climatiche è possibile decidere quando andare in Messico scegliendo tra molte strutture ricettive. Lungo la costa tropicale il periodo invernale e primaverili e il più indicato, mentre per chi vuole avventurarsi sugli altopiani è consigliabile recarsi in questa zona durante il periodo invernale.

Ora che conosci le caratteristiche del clima, non ti resta che decidere quando andare in Messico e convertire l’euro prima della partenza.

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