Per la nostra rubrica dei piatti tipici dal mondo giungiamo in oriente alla scoperta della Cina. I piatti tipici cinesi furono tramandati dagli scrittori che annotarono la differenza tra le portate delle differenti zone dell’impero. In Cina in principio furono istituite 4 scuole di eccellenze culinarie, per divenire dieci con il passare degli anni.
I piatti tipici cinesi si basavano principalmente sulla filosofia e sulla medicina definendo gli alimenti femminili, teneri e rinfrescanti come yin, al contrario quelli maschili fritti e a base di carne yang. La pietanza alla base di tutta la cucina e presente anche nelle case più povere è il riso, consumato rigorosamente con le bacchette.
Tra i piatti tradizionali della cucina cinese è possibile gustare la nian gao, ovvero la torta di Capodanno preparata con farina di riso e fagioli rossi, le singole fette sono prima cotte a vapore, poi fritte e servite bene calde. I zongzi sono una tipica pietanza preparata durante la festa del Dragone in Cina. Si presentano come piccoli fagottini di foglie di bambù contenenti al loro interno principalmente riso, accompagnato da diverse tipologie di carne di animali. Una volta preparati e legati con del filo si lasciando cuocere al vapore, così da poter essere consumati come cibo da strada. Tra i piatti tipici cinesi più conosciuti abbiamo gli involtini primavere delle piccole cialde di farina di riso contenente cubetti di carne o di verdura.
Tale piatto è legato agli antenati, perché è usanza preparare questa pietanza e consumarla durante il picnic al cimitero per la festa di Qingming che ricorre il 4 o il 5 aprile del calendario gregoriano.
Un consiglio, prima di partire per un viaggio in Oriente fate un po’ di pratica per esercitarvi a mangiare i piatti tipici cinesi con le bacchette, così da essere preparati una volta giunti sul posto.
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