La festa del Drago è una delle più importanti in Cina e ricade il quinto giorno del quinto mese del calendario lunare.
Esistono diverse notizie sulla nascita di questa ricorrenza, la più antica fa risalire questa tradizione ai tempi in cui la popolazione presente sulle sponde del Fiume Azzurro venerava il totem del drago chiedendo protezione.
Una versione forse più antica della legenda fa risalire la festa ad un episodio legato alla nobiltà d’animo del poeta Qu Yuan. Si tramanda che dopo l’occupazione della regione di Chu da parte dei nemici, il poeta in segno di ribellione e indignazione decise di suicidarsi nel Fiume Miluno. La popolazione gettò nelle acque canne di bambù ripiene di riso e da quel momento ogni anno in Cina ricorre la Festa del Drago. La tradizione prevede che siano mangiati gli zongzi, ovvero fagottini creati con le foglie di canna, legati con dello spago e contenenti riso che si lasciano cuocere a vapore.
In tutte le case la sera prima della festa, le famiglie si riuniscono per preparare questa specialità, così da poterla scambiare il giorno successivo con amici e parenti in segno di affetto e rispetto.
Nelle zone che costeggiano il Fiume Azzurro, i laghi e i fiumi minori, come prevede la tradizione, ci si cimenta in gare di barche a forma di drago dando vita a spettacoli unici nel loro genere. Le acque si ricoprono dei mille colori delle imbarcazioni e nell’aria riecheggia il rumore del gong che da il ritmo ai rematori.
Per la festa del Drago le abitazioni vengono decorate con rametti di varie erbe medicinali per scacciare il maligno e per la prevenzione delle malattie, visto il clima molto umido e la presenza di insetti nocivi all’uomo. Non perdere la possibilità di partecipare a questa celebrazione, prenota il tuo viaggio e ricorda di convertire la valuta prima della partenza.
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