Hong Kong è una regione speciale amministrativa facente capo alla Repubblica popolare cinese. Questa regione possiede una propria valuta che prende il nome di dollaro di Hong Kong. Per chi fosse interessato a mettersi in viaggio verso tale destinazione, ecco alcune informazioni utili sulla moneta utilizzata in questo Paese.
Storia
Durante l’Ottocento non esistevano monete nazionali e venivano utilizzate altre monete per il libero scambio, come i dollari spagnoli o le rupie indiane. Nel 1863 furono emesse le prime monete di dollaro locale, le quali circolavano assieme alle monete straniere ma, di fatto, non erano ritenute valide per effettuare i pagamenti. Successivamente la zecca di Hong Hong venne chiusa e pochi anni dopo furono utilizzate le monete d’argento di Stati Uniti, Regno Unito e Giappone.
Con l’introduzione della nuova legislazione del 1895 si crearono le basi per regolamentare la coniazione della valuta di Hong Kong. Con il nuovo secolo, un’ordinanza del governo portò al riconoscimento del dollaro di Hong Kong e all’introduzione delle banconote come moneta locale.
Etimologia
“Xiānggǎng yuán” è il termine con il quale si indica in lingua cinese il dollaro di Hong Kong. Nel cantonese parlato si utilizza il termine 蚊 – yuán, che significa denaro e che viene utilizzato anche per definire “dollaro” o “euro” quando è seguito dal riferimento geopolitico (es. America, Europa).
I tagli delle banconote e delle monete
Attualmente le banconote in circolazione sono in tagli da 10, 20, 50, 100, 500, 1000 dollari. Le monete in uso sono suddivise in 10, 20, 50 cent e 1, 2, 5, 10 dollari.
Curiosità:
Per celebrare il 10° anniversario della restituzione di Hong Kong alla Cina, è stata emessa nel 2007 una banconota commemorativa da 10 dollari realizzata in polimeri.
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