Abbiamo visto che scegliere l’ostello per pernottare è sicuramente uno dei criteri da adottare per risparmiare in vacanza. Oggi, pernottare in queste strutture, non è solo economico, ma garanzia di un’esperienza di viaggio speciale. Basterà dare un’occhiata ai 5 migliori ostelli in Europa per capire perché.
Nelle capitali europee, così come nelle città più piccole, il numero degli ostelli è in continua crescita per rispondere a una crescente domanda del mercato. A scegliere questa soluzione non sono più solo i giovani zaino in spalla e amanti del viaggio on the road. Sempre più coppie e famiglie in visita nelle località turistiche sono attratte dagli ostelli: strutture economiche, ma anche sofisticate e accurate, dove incontrare altri viaggiatori e godere di un’atmosfera accogliente, familiare e con tutti i confort.
Anche in Italia gli spartani ostelli della gioventù, stanno lasciando il posto a strutture più piccole e sofisticate, ma in Europa questo trend si è iniziato ad affermare già molto tempo fa. Ecco in quali città troverete gli ostelli più belli e più cool.
1. Budapest. Si chiama Maverick Hostel, è tutt’altro che spartano e occupa un elegante edificio appartenuto agli Asburgo situato nel centro di Pest, la città moderna. Una soluzione per dormire low cost, ma con tutti gli agi, e gustare le specialità della cucina ungherese nel ristorante interno.
2. Rogart, Scozia. La particolarità di questo ostello delle Highlands scozzesi è che è stato costruito riutilizzando i vagoni di un vecchio treno. L’ostello Sleeperzzz è situato inoltre in una delle zone più belle di tutta la Scozia. Un’esperienza decisamente unica.
3. Belgrado. Nel cuore di uno dei più bei parchi della città, sulle rive del Danubio, troverete l’Arkabarka, un ostello galleggiante assolutamente da provare se siete in viaggio in Serbia. Tutto di legno, con camere accoglienti e ampie finestre che affacciano sul fiume, nonché una splendida terrazza su cui fare colazione.
4. Londra. La capitale britannica abbonda di ostelli, molto particolare è il Clink 78 su King’s Cross Road. Questa struttura sorge nella sede di un importante tribunale vittoriano e ne conserva l’architettura e le atmosfere, pur rivisitandole completamente. Prima di diventare il Clink 78, questo edificio è stato anche sala di prove dei Clash.
5. Reykjavik. Dobbiamo volare nell’isola dei mari del nord per dormire una notte in questo delizioso ostello, costruito in una vecchia fabbrica di biscotti e interamente arredato con mobili e materiali riciclati. Un’altra peculiarità è la presenza all’interno di un parrucchiere specializzato in tagli d’epoca.
Tutti questi ostelli hanno un costo leggermente superiore alla norma, ma offrono comunque soluzioni per tutte le disponibilità: tra i €15/20 per il letto singolo in camerata e tra i €60/80 euro per la camera doppia.
Trattandosi di destinazioni fuori dalla zona dell’euro, non dimenticate di effettuare il cambio valuta prima di partire, una soluzione pratica, economica e sicura.
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