Il trekking in Islanda

Un’alternanza di mare, vulcani, laghi, ghiacciai sono solo alcuni degli scenari che potrete ammirare facendo trekking in Islanda. La natura in questi posti offre scenari molto differenti tra di loro, in distanze abbastanza ridotte. I molti sentieri consentiranno di camminare tra i ghiacciai per poi rilassarsi dopo il tanto camminare in un bagno caldo all’aperto circondato da neve e ghiaccio.

I percorsi di trekking in Islanda maggiormente seguiti dai turisti sono circa 7 tutti differenti tra di loro, ed offrono uno scenario naturalistico tra gli unici al mondo. Ricordate però di non avventuravi mai da soli ma sempre con delle guide locali che conoscono i luoghi dove alloggiare e l’attrezzatura adeguata da dover portare.

A differenza di altre zone del mondo, qui è difficile trovare punti di ristoro durante il percorso: per tale motivo è necessario che nello zaino ci sia tutto il necessario e non il superfluo. Inoltre è importante conoscere alla perfezione anche le condizioni atmosferiche e il cambio repentino di temperatura, perché potrebbe influire sulla scelta del percorso di trekking da scegliere una volta in Islanda.

L’itinerario considerato più comodo è il Laugavegur grazie alla presenza di piccoli e spartani rifugi lungo i 90 chilometri di percorso. Più ostici ma di straordinaria bellezza sono le aree del lago Askja e le pendici del Vatnajokull.

Per poter iniziare le escursioni di trekking una volta giunti in Islanda e non avere pensieri, ricorda di convertire la tua moneta prima della partenza.

Fonte immagine: www.flickr.com/photos/alx78/2078431425