Nell’immaginario collettivo il Marocco è rappresentato dalla bellezza delle sue città imperiali come Marrakech, dai mille profumi delle sue spezie e dal fascino dei suoi colori. Eppure questa terra nasconde inaspettati paesaggi molto differenti tra di loro, come ad esempio verdi prati ed immensi deserti. Per gli amanti della natura e degli sport di montagna è giunto il tempo di lasciare le città e i monumenti per iniziare un viaggio attraverso il trekking in Marocco.
Questo viaggio vi permetterà di camminare attraverso fitti boschi di argan, eucalipti, fotografare canyon rocciosi ed ammirare piccoli paesi e fortezze arroccati sulla catena montuosa dell’Atlantide. Questi luoghi sono l’ideale per praticare trekking in Marocco, grazie alle numerose escursioni da intraprendere a piedi o con la mountain bike. Il versante del Medio e dell’Anti-Atlante è ideale per chi ama fare delle lunghe passeggiate tra la natura e vuole affrontare dei piccoli dislivelli.
Al contrario per i più esperti è possibile seguire i percorsi di trekking che portano al monte M’Goun alto circa 4000 metri. L’escursione di trekking prevede circa 6 giorni di scalata, infine per chi volesse arrivare sulla vetta del monte Toubkal (la seconda cima più alta dell’Africa dopo il Kilimangiaro) dovrà recarsi presso il villaggio Imlil.
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