Cosa vedere in Romania, un itinerario in 7 giorni

Da Bucarest alla scoperta dei tesori nascosti di una nazione antica e piena di fascino, attraversando pianure, altipiani e piccoli villaggi rurali sospesi in epoche senza tempo. Ecco cosa vedere in Romania in 7 giorni.

Una premessa, per visitare il Paese in una settimana l’ideale è spostarsi a bordo di un’auto. In alternativa ci si può affidare al trasporto pubblico, autobus e treni vi consentiranno di non perdere nulla dell’itinerario proposto, ma sarete più vincolati a percorsi e orari stabiliti.

1. Bucarest

Anche nota come “piccola Parigi”, Bucarest è una città ricca di luoghi da visitare, dal palazzo del Parlamento alla Chiesa di Stavropoleos, dalle vie del centro storico al grandioso viale Soseaua Kiseleff, che ricorda molto gli Champs Elissès e al termine del quale, proprio come nella Capitale francese, troveremo l’Arco di Trionfo. Il consiglio è di dedicargli almeno una giornata intera con pernottamento. Qui trovate alcune informazioni sui costi medi del soggiorno in città e su dove assaggiare le specialità della cucina locale. 

2. Arefu a il “vero” Castello di Dracula

Il viaggio alla scoperta della Romania prosegue verso Arefu, dove si visita la Cetatea Poienari, un’antica fortezza situata tra Valacchia e Transilvania che vanta il titolo di “vero” castello di Dracula. Sembra che il conte Vlad decise di insediarsi in questo luogo per la posizione strategica. La vista dalla fortezza vale i 1.500 gradini da salire per arrivarci e per godere di un panorama mozzafiato. Nei dintorni del castello è possibile visitare il Lago Vidraru, un bacino d’acqua dolce formatosi grazie alla presenza di una diga.

3. Castello di Peles e Brasov

Il Castello di Peles (nella foto in alto), situato nei pressi di Sinaia, è una costruzione fiabesca voluta dal primo re di Romania, Carlo I. Il Castello fu subito dotato delle tecnologie più avanzate e all’avanguardia: già a fine 1800 c’erano l’elettricità, il telegrafo e persino un ascensore. A un’ora da c’è la cittadina di Brasov, un piccolo centro abitato famoso per la grande scritta “BRASOV” che campeggia sulle pendici del Monte Tampa in pieno stile Hollywoodiano. Se il tempo c’è, merita una visita il villaggio di Viscri, a pochi Km da Brasov.

4. Transfagarasan

La Transfagarasan è una strada di 152 Km che merita di essere percorsa almeno una volta. Costruita tra il 1970-74, oggi vanta la fama di essere una delle strade panoramiche più belle del mondo.  

5. Sibiu e Sighisoara

Due cittadine medievali che meritano senz’altro una visita. Piccoli centri abitati racchiusi da mura, ricchi di storia, vivaci ed incredibilmente ospitali, oltre che circondati da una natura rigogliosa e splendida.

6. Castello Corvino

Nella lista delle cose da vedere in Romania non può mancare il Castello Corvino, nei pressi di Hunedoara, un meraviglioso castello medievale ristrutturato con estrema cura e naturalmente legato alla leggenda del sanguinario Conte Vlad. Sembra che qui Vlad Tepes sia stato rinchiuso e torturato per ben 7 anni.

7. Maramures e Parco Hasmas

Per gli appassionati di paesaggi e di natura, queste due aree sono le più affascinanti. Maramures è situata al nord del Paese, al confine con l’Ucraina, ed è molto nota per le caratteristiche chiese costruite interamente in legno. La seconda è un bellissimo parco naturale dove perdersi.

Informazioni utili

Durante il viaggio sarà molto utile avere sempre con sé banconote della valuta locale, il nuovo Leu. Sul sito di Forexchange potrete effettuare il cambio euro – nuovo Leu online, facendo richiesta almeno 48 ore prima della partenza ed evitando spese di commissione o di agenzia. La valuta può essere ritirata comodamente in aeroporto prima di partire.

Fonte immagine: unsplash.com