Visitare una New York alternativa

La maggior parte dei turisti che si reca per la prima volta a New York vuole visitarne tutti i simboli che la identificano pur consapevole che il poco tempo a disposizione gli darà solo la mera percezione della visita. Per conoscere il vero volto della Grande Mela, bisogna imparare ad uscire fuori dai soli percorsi turistici e decidere di seguire gli itinerari di una New York alternativa. Se avete 10 o 15 giorni di tempo per visitare questa metropoli potrete decidere di dedicarne una parte ai consueti monumenti come la Statua della Libertà, Time Square, Fifth Avenue e la restante vacanza a mete ed attrazioni non del tutto turistiche.

Uno dei primi posti da visitare della New York alternativa è l’Hell’s Kitchen, il più caratteristico mercatino delle pulci, dove comprare gli oggetti più strani da regalare agli amici. Ricordatevi di contrattare sul prezzo, perché stata acquistando sempre merce di seconda mano.

Chi non si è scatenato almeno una volta sulla musica dei Beatles? A New York potrete decidere di seguire un tour alla scoperta dei diversi luoghi diventati famosi grazie alla permanenza di questo gruppo musicale. Alcune delle location da non perdere sono i Dakota Apartments, la casa di John Lennon, il Plaza Hotel e Strawberry Fields a Central Park.

Se volete regalarvi una giornata di relax l’ultimo giorno potrete andare a visitare Coney Island, il parco giochi più antico d’America. Qui potrete trascorrere il vostro tempo sulla ruota panoramica o decidendo di fare lunghe passeggiate in riva al mare e in base al periodo fare anche un bel bagno. Vi sembrerà di essere in una New York molto diversa da quella che avete visitato nei giorni precedenti.

Che sia la prima, la seconda o la centesima volta che vi recate nella Grande Mela, un consiglio è sempre valido: ricordate di indossare scarpe comode per tutti i chilometri che percorrerete a piedi. Ora che conoscete questi piccoli consigli per visitare una New York alternativa non vi resta che prenotare la valuta prima di partire e salire sul primo aereo diretto negli Stati Uniti d’America.

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